I want to tell someone about what I'm doing to myself,
so fucking much.
I hate feeling so alone in this, but then...
I look in the mirror, I stop because
I'm too fat to have an eating disorder.

giovedì 8 dicembre 2011

8 Dicembre 2011

L'8 Dicembre è solitamente il mio giorno preferito di tutto l'anno...
lo adoro
molto più del Natale, del mio compleanno, dell'ultimo dell'anno...
veramente
lo adoro


il perchè?
beh perchè io e tutta la mia famiglia addobbiamo casa in vista del Natale...
io adoro il Natale
quel senso di caldo, di amore, di affetto, di famiglia....
credo sia stupendo
e l'8 dicembre è il giorno nel quale comincia il tutto...


Di solito, c'era la sveglia presto, tipo verso le 8, ciobar per tutti e via, ad addobbare albero, salotto, giardino e terrazza...


non c'era nulla che potesse distruggere questa tradizione...
nonostante i miei siano separati in casa da 10 anni ormai, in questo giorno tutti univano le forze e si lavorava per l'obiettivo comune...


il tutto con le dovute canzoni di natale di sottofondo, io e i miei fratelli con gli addobbi appesi nei posti più sconsiderati del corpo a far gli idioti con la telecamera, e a prender per i fondelli i miei...a pranzo ci si fermava per una pasta al volo e si usciva a sistemare il presepe in giardino e poi su, in camera mia, a sistemare il terrazzo con le luci...e si terminava con una cena-colazione strepitosa...


insieme


tutti e cinque


si litigava, certo, da me si litiga sempre ma.... eravamo tutti li...spensierati e stavamo bene...


è stato così per 23 anni...
quest'anno no


niente sveglia presto
niente colazione insieme
niente pranzo fugace e cena-colazione
colazione da sola
mia mamma era già fuori, da sola
mio papà era al supermercato con mio fratello
e mia sorella era in doccia


soli


tutti


mentre facevo colazione pensavo al fatto che ormai tutto è perso...
tutto


tra di noi non c'è più niente
io non ho più niente da dare a loro


solo tra noi fratelli c'è qualcosa


ma con loro


il nulla


mentre facevo colazione (con latte e cacao amaro in polvere (non so quante calorie siano) con 5 biscotti ed un mandarino) pensavo a questo niente che ormai avvolge i miei genitori...


sono freddi
tristi
soli
tra loro distanti


e questo freddo sta prendendo anche me


e ad un tratto mi è venuta in mente questa


si chiama


"Lettera da Ana"


la so a memoria


mentre ero in montagna, ad agosto, l'ho letta nove milioni di volte perchè ero terrorizzata da questa lettera, non volevo finire così...
e alla fine


ho un livido di 3cm x 4 sul braccio sinistro
ed un altro di 2cm x 1, fatto oggi dopo pranzo (un enorme pranzo, preparato da me...arrosto e ratatouille seguiti da biscotti allo zenzero ricoperti di cioccolato fondente...sono una gran cuoca porca miseria!!)


Ecco cosa mi sono ritrovata a pensare
oggi pomeriggio
sotto il piumone



Permettimi di presentarmi.
Il mio nome, o quello datomi dai cosiddetti "medici", è Anoressia.
"Anoressia Nervosa" è il mio nome per esteso, ma tu puoi chiamarmi Ana. 
Possiamo diventare auspicabilmente grandi socie. 
Nei prossimi tempi, investirò molto tempo con te, e mi aspetto lo stesso da parte tua. 
In passato avrai appreso che tutti i tuoi insegnanti e i tuoi genitori hanno parlato di te come " così matura ",  " intelligente ", con "così tanto potenziale". 
Domanda: questo ti basta? 
Assolutamente no! 
Non sei perfetta, non fai abbastanza fatica, più avanti non potrai più perdere il tuo tempo a pensare, a parlare con gli amici e a disegnare! 
Tali atti di indulgenza non saranno permessi in futuro.
I tuoi amici non ti capiscono. 
Non sono imparziali. 
In passato, quando l'insicurezza ha rosicchiato tranquillamente la tua mente, e tu hai chiesto loro:
" Ti sembro ... grassa?"
ti hanno risposto " Oh no, certo che no! "
e sapevi benissimo ti stavano mentendo! 
Solo io dico la verità.
I tuoi genitori figuriamoci! 
Sai che ti vogliono bene e che a loro importi, ma questo è il loro ruolo, e sono obbligati a svolgerlo. 
Ora ti rivelerò un segreto: nel loro io più profondo, 
sono delusi da te. 
La loro figlia, 
quella con tante potenzialità,
si è trasformata in una ragazza 
grassa, 
pigra e 
immeritevole. 
Ma sono qui per cambiare tutto questo. 
Mi occuperò di far diminuire il tuo apporto calorico e farti aumentare l'esercizio fisico. 
Ti spronerò al limite. 
Dovrai accettarlo, perchè non puoi sfidarmi! 
Sto iniziando a introdurmi dentro di te. 
Ben presto sarò sempre con te.
Sono con te quando ti svegli al mattino e quando corri su per le scale. 
Le persone a dieta diventano sia amiche che nemiche e nei tuoi pensieri frenetici pregherai di essere calata rispetto a ieri, alla scorsa notte, ecc.
Guardati con sgomento nello specchio. 
Sollecita e scaccia il grasso che è là e sorridi quando sporgeranno le ossa. 
Sono con te quando formuli il tuo plan quotidiano:
400 calorie, 2 ore di esercizio fisico. 
Sono io che faccio questo, perché da ora i miei pensieri e i tuoi sono fusi insieme come fossero uno. 
Ti seguo durante il giorno. 
A scuola, quando la tua mente vaga, ti dò qualcosa a cui pensare. 
Riconta le calorie della giornata. 
Sono troppe. 
Riempio la tua mente con pensieri sul cibo, sul peso, sulle calorie e cose che a pensarle danno sicurezza. Perché ora, sono già dentro di te. 
Sono nella tua testa, nel tuo cuore e nella tua anima. 
La fame dà dolore, e tu fingi di ritenere che io non sia dentro di te. 
Ben presto ti dirò che cosa fare non solo col cibo, ma che cosa fare TUTTO il tempo. 
Sorridi e annuisci. 
Presentati in buono stato. 
Risucchia quel grasso che hai nello stomaco, maledizione! 
Dio, sei una tale vacca grassa!!! 
Ti dico cosa fare quando arrivano le ore dei pasti. 
Faccio un sembrare un piatto di lattuga come una festa andata bene ad un un re. 
Rifiuta il cibo. 
Fai credere di aver mangiato qualcosa. 
Nessun pezzo di qualsiasi cosa ......se mangi, tutto il controllo verrà spezzato...
E' questo che DESIDERI?? 
Ritornare di nuovo ad essere la VACCA GRASSA che eri una volta?? 
Io ti costringo a fissarti sulle modelle delle riviste. 
Quella magrezza perfetta, 
i denti bianchissimi, 
quell'oggetto di perfezione che ti fissa da quelle pagine lucide. 
Ti faccio rendere conto che non potresti mai essere una di loro. 
Sarai sempre grassa e non sarai mai bella come loro. 
Quando guarderai nello specchio, distorcerò l'immagine del tuo riflesso. 
Ti mostrerò obesa e ripugnante. 
Ti mostrerò un lottatore di sumo dove in raltà c'è un bambino affamato. 
Ma tu non lo devi sapere, perché se venissi a sapere la verità, potresti ricominciare a mangiare e il nostro rapporto finirebbe per schiantarsi. 
Talvolta ti ribellerai. 
Si spera comunque non spesso. 
Riconoscerai la piccola fibra ribelle lasciata nel tuo corpo e ti avventurerai fino alla cucina oscura.
La porta della credenza si aprirà lentamente, cigolando dolcemente. 
I tuoi occhi si sposteranno sopra il cibo che ho tenuto a una distanza sicura da te 
Ritroverai le tue mani ad allungarsi, letargicamente, come un incubo, attraverso l'oscurità verso il pacco dei crackers. 
Li butterai giù, 
meccanicamente, 
in realtà non per gustarli, ma semplicemente per godere del fatto che ti opponi a me. 
Raggiungi un'altra scatola,poi un'altra, e un'altra ancora... 
Il tuo stomaco diventerà gonfio e grottesco, ma ancora non ti fermerai. 
Tutto il tempo ti grido di fermarti, tu 
vacca grassa, 
tu
realmente non hai nessun controllo di te stessa, 
tu ingrasserai. 
Quando ti sarà addosso ti riaggrapperai a me, mi chiederai consiglio perché in realtà non vuoi ingrassare. 
Hai infranto una regola cardinale e hai mangiato, e ora mi vuoi. 
Ti trascinerò in bagno, 
sulle tue ginocchia, 
a fissare nel vuoto della tazza del cesso.
 Le tue dita saranno ti si cacceranno in gola e, non senza un bel po' di sofferenza, la tua festa di cibo risalirà. Questo deve essere ripetuto, fino a quando non sputerai sangue e acqua e ti renderai conto che è tutto andato. 
Quando ti rialzerai, avrai una sensazione di vertigine. 
Non svenire. 
Alzati immediatamente. 
Tu 
vacca grassa 
questo dolore lo meriti! 
Forse la scelta di sbarazzarsi della colpa è diversa. 
Forse ho scelto di farti prendere lassativi, dove ti siedi sul cesso fino alle prime ore del mattino, sentendo le tue viscere rimpicciolirsi. 
O forse ti faccio fare solo del male da te.
Tirare testate contro il muro fino a quando non ti prendi un'emicrania palpitante.
Anche tagliarsi è efficace. 
Voglio che vedi il tuo sangue, che lo vedi colare giù lungo il tuo braccio e in quell'attimo ti renderai conto conto di meritare qualunque dolore io ti infligga. 
Sei depressa,
 ossessionata, 
dolorante, 
ferita, 
ti protendi, 
ma qualcuno ascolterà? 
Chi se ne frega?
Sei meritevole; hai portato questo su te stessa. 
Oh, tutto ciò è rigido? 
Non vuoi che questo ti succeda? 
Sono ingiusta?
Io faccio cose che ti aiuteranno. 
Lo rendo possibile perché tu la smetta di pensare ad emozioni che ti causano tensione. 
I pensieri di rabbia, di tristezza, di disperazione e di solitudine possono cessare perché li porto via e riempio la tua testa col metodo di contare le calorie. 
Porto via la tua lotta da adattarti con chi prende in giro la tua età, la lotta del tentativo soddisfa chiunque. Perché ora, sono la tua unica amica e sono l'unica di cui hai bisogno per piacere. 
Ho un punto debole. 
Ma non dobbiamo informarne nessuno. 
Se decidi di contrastarmi, tenderti verso qualcuno e dirgli come vi rendo vivi, tutto l'inferno si libererà. Nessuno deve scoprire, che nessuno può rompere questo rivestimento con cui ti ho coperta. 
Io ho creato te, 
questa sottile, 
perfetta, 
bambina di successo. 
Sei mia e mia e sola. 
Senza di me, non sei nulla. 
Quindi non combattermi così. 
Quando gli altri commentano, ignorali. 
Passaci sopra, 
dimenticati di loro, 
Dimenticati di chiunque provi a portarmi via. 
Sono il tuo bene più grande e intendo mantenere questa cosa. 
Sinceramente,
Ana 


In fin dei conti...
sono una vacca grassa quindi..


a me va anche bene starla a sentire.



Bianca

5 commenti:

  1. mi dispiace per la situazione che hai in famiglia, anche i miei sono "separati" in casa.. per motivi economici non possono permettersi di vivere in case diverse.. ma ora come ora si parlano solo per discutere di cose pratiche o per coprirsi di insulti..
    dormono in letti separati, chiamano me o mio fratello per sapere cosa fa l'altro...
    quindi, ti capisco com'è la situazione con i tuoi... è tutto piu freddo, ci hai fatto caso??
    io non vivo una festa decente con i miei, da non so quanto tempo.. e il natale è la festa che odio piu di tutte..

    un bacio, grazie di essere passata.. hai davvero un bel blog!!

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  2. Grazie per essere passata piccola :)
    Io invece odio il natale..
    Sono un po' il Grinch! ahahhahaha
    Ti stringo.

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  3. Anche per me il natale è così ormai...tutti separati....certe volte mi chiedo come sarebbe avere una famiglia!! ti stringo forte....un bacio

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  4. mi dispiace tanto per la situazione che hai in famiglia... è un po' la stessa che ho io, per me il natale in 18 anni non è mai esistito.
    Ma non per questo devi buttarti giù... sai, c'è un'altra lettera che dovresti leggere: è la lettera dall'amore. Se la vuoi leggere, basta che mi mandi una mail e io te la invio più che volentieri!
    ti stringo forte

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  5. Ok passero da stalker rompipalle...ma ho appena finito di leggere tutto il tuo blog...eh si saro pazza ma qualche volta mi piace percorrere tt la storia di una persona e per molti aspetti mi sn rivista in te...e x molte cose mi sei d'esempio. Quindi sono trafelice che mi hai lasciato ql commento stamattina xk senno nn so cm avrei fatto a trovarti!! Ti ho commentato ank qst post xk volevo dirti qnto mi sento vicina a te ank se nn ci conosciamo x nnt(almeno x il momento)! E per l'atmosfera natalizia...guarda nn so che darei x vivere cn te e farci il nostro tradizionale 8 dicembre...da me un tempo facevamo tutte le cose insieme, ma ormai da un po c'e sempre un'atmosfera triste...tutte le aspettative x qst anno sn dovute al fatto ke io e mia sorella stiamo facendo l'erasmus in 2 paesi diversi e quindi a natale ci rivediamo tutti e in piu qst anno il mio lui passa il natale cn me e la mia famiglia...
    Ok scusa sto parlando tr di me...dunque il mio consiglio? Non farti demoralizzare dal fatto che la tradizione nn e' stata rispettata(cosa tristissima e difficilissima...ank io ci sarei rimasta cm te!!) e pensa ke un giorno ti creerai una tradizione tua con Gio e ke non succedera mai ke venga saltata! E nn perdere le speranze ke il natale nn e' passato...cerca di viverlo cn un po piu di spirito natalizio..daltronde capita solo una volta l'anno! Un bacione (e scusa x la pallosita e la lunghezza del commento!)

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