I want to tell someone about what I'm doing to myself,
so fucking much.
I hate feeling so alone in this, but then...
I look in the mirror, I stop because
I'm too fat to have an eating disorder.

domenica 30 novembre 2014

E così si chiude il cerchio...

Giovedì scorso sono stata alla laurea di una mia "amica"... Dico a tutti che è una mia cara amica pur non essendo sua amica per niente... O meglio, io lo sono stata per lei per diverso tempo e quando ho capito che invece per lei non contavo nulla, ho smesso di cercarla, e pian piano ci siamo allontanate... Comunque ero alla sua laurea perchè fin dai tempi della triennale sono sempre uscita a "far festa" con lei e altre due, una delle quali posso dire essere un pò più amica delle altre, ma comunque con loro sono sempre stata davvero molto bene... Mi hanno sempre accettato e assecondato le mie pazzie, insomma, ci divertivamo e quando c'è da divertirsi, mi chiamano sempre...
Tornando a giovedì...
Le mie intenzioni erano di vestirmi in leggins e maglia gigante, come sempre, ma poi, tra una cosa e l'altra, non trovai la maglia, non trovai i leggins e finii per comperare un vestito... Un tubino... Con annessa cintura in vita... Mia mamma si è quasi commossa quando me l'ha visto indossare e mi ha detto "sei bellissima" in un modo così dolce e affettuoso che acconsentii per comperarlo. Alla laurea lo indossai e appena tolsi il cappotto partirono i commenti:
"Ele, hai finito di sparire?" "Quanto cavolo sei bella" "perchè non fai la modella?" e stronzate varie alle quali ho risposto con No- non dire menate- perchè sono obesa.
Alla laurea di questa ragazza c'erano anche i suoi amici di patria, persone che io non avevo mai visto, i quali erano molto cordiali e simpatici... Abbiamo bevuto e chiacchierato bellamente durante il rinfresco... Mi divertivo, ridevo, scherzavo, bevevo, chiacchieravo... e non mangiavo...
Tra tutti i presenti, uno era sempre pronto a "tirarmi in ballo" specialmente quando non parlavo per più di un paio di minuti... Mi chiamava e mi chiedeva perchè facevo la faccia triste, oppure mi faceva qualche complimento, chiedeva la mia opinione e cose del genere... Tutti si erano accorti che mi aveva puntato ma io, bellamente fidanzata, non gli davo corda più di tanto e il rinfresco finì in allegria.
In seguito ci spostammo verso un pub e lì accadde quello che non era mai accaduto in tutta la mia vita...
Come dicevo prima, erano una compagnia di gente allegra e simpatica e stavo bene con loro, con le mie amiche della triennale abbiamo riso tantissimo e tra una risata e l'altra, un ragazzo mi prende da parte chiedendomi una stupidata e nel giro di due secondi mi ritrovo spalle al muro e questo che prova a baciarmi. Lo rifiutai e dopo un'oretta ci riprovò, ma lo rifiutai di nuovo, così finì a provarci con un'altra.
Nel frattempo, io ero al sesto cielo:
Sentivo dopo tantissimo tempo la pancia vuota, mi girava la testa per l'alcol e le sigarette, mi stavo divertendo un sacco e mi sentivo a mio agio in quel vestito, specialmente con la pancia vuota...
E forse è stato questo che mi ha messo nei guai... Mi sentivo a mio agio...
Dopo aver messo da parte il tizio mi ritrovai seduta a tavolino, da sola, con un altro, sempre della compagnia...
Lui molto rispettoso, molto attento, mi fece un discorso un pò contorto ma alla fine mi chiedeva, con non pochi giri di parole, se poteva baciarmi.
Risposi di no, mi chiese perchè e gli dissi che ero fidanzata e che comunque lui non mi piaceva e lui controbatteva dicendo che, in realtàm io stavo mentendo a me stessa, e che mi piaceva. Mi ha detto che mi costruisco una sorta di maschera per star al mondo e che faccio quello che è giusto fare, e non quello che voglio. Diceva che si vedeva che ero attratta da lui (anche se tutti hanno negato questa cosa) e che lui mi conosceva ancora da prima che io conoscessi lui. Ha detto che ha chiesto informazioni sul mio conto dato che avrei dormito nel residence con loro, mi ha confessato di aver guardato la mia pagina facebook e di esser rimasto piacevolmente colpito e che poi, una volta presentati, ha fatto fatica a riconoscermi da quanto ero bella.
Me lo avrà detto mille volte e ogni volta in un modo sempre diverso.
Mi lasciava senza parole.
Nessuno mai  mi aveva parlato così, nemmeno mio moroso.
Non riusciva a capire che io non avevo la minima intenzione di baciarlo e quindi restò con me fino alle 4 del mattino.
Abbiamo parlato tantissimo di me e di come mi percepisco, di quali sono le mie convinzioni e pur non entrando minimamente nel discorso dca, mi disse una cosa che mi turbò: "hai delle gambe stupende e io non riesco a trovare le parole per dirti quanto sei bella, e smettila cazzo di giocare con questo fiore! Mi devi guardare per capire..."
Quando mi faceva i complimenti, non lo guardavo, mi vergognavo tantissimo, e così giocherellavo con una stupida rosa che un altro dei suoi amici mi aveva regalato.
"Mi devi guardare per capire"
E io lo guardavo... ma mi rendevo conto che in realtà non lo guardavo, ma pensavo a quanto sentirmi dire quelle cose mi faceva stare bene, nonostante la vergogna, nonostante lui non mi conoscesse, nonostante tutto, io, vicino a lui, stavo bene.
Tra un discorso e l'altro però si parlava anche con tutti gli altri...questo per dirvi due cose: 1- non mi ha rovinato la serata torturandomi ogni 30 secondi e 2-anche i suoi amici mi venivano a cercare!!!!
Io ero veramente sconcertata
Mi chiamavano da un tavolo all'altro e alla fine della serata tutti, tranne 2, ci avevano provato con me!
Ammetto di aver bevuto parecchio, ma non ero per niente ubriaca! Mi girava appena la testa e ricordo perfettamente tutto della serata quindi non ho fatto gesti o atti che potevano farmi passare per una facile, anzi!
Forse proprio perchè mi sentivo a mio agio, anche gli altri si sono sentiti a proprio agio con me...
Una ragazza della compagnia, che io non conoscevo, ad un certo punto della serata mi prese sotto braccio e mi chiese di accompagnarla a fumare. Rimanemmo sole e mi chiese perchè mai non avessi fatto la modella. Le dissi che è perchè sono grassa e che solo ultimamente sono più magra. Lei sembrava impazzita. Mi ha riempito di complimenti e da come si descriveva probabilmente soffre di dca ad un qualche livello. Comunque anche con questa ragazza, è stato subito feeling. Mi ha raccontato di come fare la modella era il suo sogno e mi elogiava in un modo molto molto simile al modo in cui io descrivo certe donne: con immensa e devota ammirazione per la magrezza e la forma fisica.
Lei è una ragazza davvero molto bella e la spronai a guardarsi con gli occhi degli altri e di provare a fare un casting... E' stato bello che si sia confidata con me, ma al contempo piuttosto strano... Non so... forse al nord le persone sono diverse rispetto a loro isolani, ma io non ho mai avuto così tanti "successi sociali" come giovedì sera...
E il più grande successo, è stato quello di non cedere a nessuno di questi ragazzi
nemmeno al più insistente.
Nemmeno a quello che ha passato tutta la sera a fissarmi senza quasi parlarmi e alla fine mi disse "io ti vedo... Sei bellissima, gli occhi un pò tristi a volte, ma sei viva"...
E non ha detto "ti vedo" come lo direbbe chiunque, ma come lo direbbe uno psicologo, nel senso che vede la tua anima, i tuoi pensieri, e quando mi accorgevo che mi guardava io, porca vacca, mi sentivo come se fossi stata nuda davanti a lui, e non perchè aveva la faccia del coglione arrapato, ma perchè mi vedeva come si vedono gli ultimi, come si vede chi tace, come si vede chi sorride e lascia sulla forchetta ogni boccone.
Io ripeto, non so cosa sia successo quella sera, forse è perchè sono persone più grandi e io mi sono presentata più come un pulcino che come una donna tanto da far scatenare moti psicologici in questo modo, l'alcol avrà aiutato sicuramente ma...
non ho davvero parole...
Il vero problema adesso è che io mi sento davvero uno schifo... Già venerdì mattina volevo tornare indietro per ubriacarmi di più e magari aver fatto qualche stronzata per aver almeno qualcosa per cui star male, perchè così non capisco...
E' vero, è stata l'ultima festa di laurea ma abbiamo progettato altri incontri con le ragazze, ma io continuo a guardare il cellulare in attesa di loro due, quello che non mi ha mollato per tutta sera e quello che mi ha detto che mi vede.
So già che nessuno dei due mi scriverà, perchè era evidente ancora giovedì sera che tutto quello che sarebbe successo li, sarebbe rimasto li, e io ne sono contenta perchè ho Gio, e lo amo tantissimo e non lo sostituirei con nessuno... Ma allora perchè sono così in tensione? Perchè vorrei tanto che mi scrivessero?
Mi sento una persona egoista e molto molto stupida, una bambina che non riesce a stare tra i giochi dei grandi, mi sento così cattiva nei confronti di Gio...
Non so se vi è mai capitato di conoscere qualcuno in un'occasione in cui è evidente fin dall'inizio che ci si vedrà per quella sera li e addio a mai più... A me non era mai successo... E soprattutto non era mai successo di sentirmi dire quelle cose da più persone diverse, durante la stessa serata...
Non so cosa direbbe Gio di me... so che sarebbe fiero per come ho gestito la situazione giovedì notte, ma ora?
Come posso esser così egoista e desiderare ancora tutte quelle attenzioni!!
Cazzo, mi sembra di essere un'eroinomane, di essermi sparata una dose giovedì ed essere ora in crisi d'astinenza...
Sono una merda
Una stronza che si prende dagli altri solo quello di cui ha bisogno, perchè lo so che se mi scrivessero io ne sarei contenta solo per il fatto che pioverebbero complimenti d'ogni dove, lo so!! E questo mi fa sentire ancora più un'ingrata, una puttanella che si fa corteggiare a destra e a manca!
Nonostante l'alcol, ho perso quasi 2kg da giovedì mattina e mi sembra di aver ripreso un pò il controllo della situazione ma non cantiamo vittoria dopo soli 2gg.
Alla fine, nonostante le paranoie, fa bene star male un pò.

Chissà come sarebbe stata diversa la mia vita se fossi stata amica amica di queste ragazze... Se avessi avuto i soldi per partecipare a quel viaggio che le ha così tanto unite... Forse ora non sarei qui... Forse non ci sarei mai arrivata o forse si... Molto probabilmente non sarei con Gio e non sarei la persona che sono ora...
Ecco dove metterei il mio sliding doors...
Se fossi stata ricca e avessi potuto far la vita che facevano loro...
Chissà cosa sarebbe stato di me...
Per andare avanti ora, è necessario accettare però che questa è la realtà e che è la miglior realtà possibile costruita su quello che è la mia vita.

Se accadrà qualcosa, vi aggiornerò, ma non credo...
Nel frattempo cerco di tornare alla mia vita cercando di non distruggermi più del dovuto.
Un abbraccio grande anime belle, e grazie per la vs presenza.

Ele