I want to tell someone about what I'm doing to myself,
so fucking much.
I hate feeling so alone in this, but then...
I look in the mirror, I stop because
I'm too fat to have an eating disorder.

mercoledì 3 aprile 2013

Nulla

Scusate
è da moltissimo tempo che non scrivo qui
in realtà non volevo tornarci ancora xk ho fatto una scelta, quella della terapia, della guarigione e della vita...
e invece, eccomi di nuovo qui...
Sono bastati 4 giorni a casa per farmi perdere nuovamente la bussola.

Ho la testa in pallone, non riesco a concentrarmi, penso esclusivamente a tutto quello che ho mangiato e mi viene da piangere....

Il vuoto totale è cominciato già giovedì scorso, solo l'idea di dover stare a casa mi terrorizzava ma non ci volevo dar peso, non volevo far vincere la malattia, non ora, ora che avevo deciso di vivere!
e invece...
eccola qui...
mi vergogno di uscire, di vestirmi, di andare a lezione... vorrei rinchiudermi in casa e non pensare a nulla, invece devo uscire, studiare, apparire...

e non riesco a far nulla...

Sono sveglia dalle 6, ho perso 4 autobus per andare a Padova e l'ultimo è alle 11.30 e ho paura di perdere anche quello...

Vorrei davvero uscire ma è come se mi autovietassi di farlo...
Voglio uscire xk devo fare un lavoro di gruppo che mi porterà un bel voto nel libretto, aumenterò il legame d'amicizia con un paio di amiche universitarie, potrei fare la vita di una persona normale, uscire con il mio ragazzo, vedere il sole e prender un pò d'aria fresca...perchè ho paura di farlo?
Perchè mi sento fuori luogo.
e perchè ti senti fuori luogo?
Perchè mi sento sbagliata.
e perchè?
Perchè non lo so...so solo che è così e basta...

sembra una sciocchezza, non uscire perchè ci si sente gonfi....
Dopo 4 giorni di pasti regolari, con un passato di un pasto regolare al giorno, si sentirebbe gonfio anche uno stuzzicadente...
si ma, è gonfiore Ele.... due passi e stai meglio...
ma io mi vergogno...

Quanto mi detesto....

Avrei così tante cose da fare...

Odio questa apatia che mi prende certi giorni...

e la mia testa rimane vuota...

almeno riuscissi a studiare, potrei stare a casa e lavorare alla tesi...

Invece niente.

Il nulla più assoluto.

Quando esco la sera con il mio ragazzo, dopo una giornata passata così mi vergogno tantissimo, non so cosa dire, non mi viene in mente  niente di interessante, non riesco nemmeno a difendere una tesi, niente di niente...

Odio questo nulla
Odio questo vuoto
Odio la me stessa che vorrebbe rimanerci per sempre, in questo vuoto, e al contempo odio la me stessa che vuole vivere perchè non è sufficientemente forte da tenermi lontana da questo vuoto.

Non ci si può odiare così...

5 commenti:

  1. Bianca, ben tornata!
    A volte basterebbe calmarsi e andare, così, comunque vada.
    Il nostro cervello invece vince su tutte le convinzioni più giuste.
    Coraggio.
    Ti abbraccio forte =*

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  2. ciao tesoro!
    quanto ti capisco!
    eri stata coraggiosa a intraprendere la via della guarigione..
    non è da tutti..davvero!

    ti ricordi di me?
    ho un altro blog..
    passa se vuoi

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  3. Può essere che sia solo un brutto momento? Se avevi scelto la terapia, la guarigione vuol dire che sei forte, che vuoi vivere.
    Tieni duro, stringi i denti e esci.
    Spero che tutto questo passi alla svelta.
    Ti stringo,


    Baci.

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  4. Ho letto con molto interesse alcuni passi del tuo blog e sono rimasta colpita dallo scoprire che studiamo entrambe a Padova e che entrambe abbiamo letto il testo di Judith Beck X)
    Credo sia ammirevole da parte tua il coraggio di continuare a rialzarti (per quanto tu forse non lo creda): purtroppo le fasi di autostima inesistente a volte si fanno sentire e credo che il solo fatto di sentirci "malate" sia di per sé un'aggravante nel ritenerci inadatte, sbagliate, difettose. Non mollare la presa, compare: se c'è un titolo che ci meritiamo pienamente è quello di "instancabili battagliere" ;)

    Buona giornata e.. hai nuova follower ^^

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